Cuccioli
(G. Bigazzi - M. Masini - M. Falagiani)
Cucciolo dimmi cos'hai,
Perché se piangi sto peggio di te
E I tuoi problemi, lo sai, sono I miei,
Perché se piangi vuol dire
Che forse non piangi per me.
Cucciolo appoggiati qui,
Sulla mia spalla, che tanto lo so,
Soffri il solletico e solo così
Potrò vederti sorridere un po'.
Forse è la luna che è in te
E che più donna ogni mese ti fa,
Forse è l'attesa di quel che non c'è,
La prima amara sorpresa
Dei cuccioli della tua età.
Fuori c'è un vento di treni e di gente
Che sfiora I tuoi seni con l'indifferente volgarità
Che la vita ha
E tu che avresti bisogno di sogni e di latte,
Di lampade accese di giorno e di notte, rimani qui,
Perché fuori, sai, è così...
è così!
Cucciolo resta con me,
Sarò il tuo amante e la giovane zia,
Che quando chiedi I perché dei perché
Ti saprà dare in risposta
Un pezzetto di vita, la mia!
Sarò il tuo amante e la giovane zia,
Che in bicicletta ti porta nei sogni che scappano via...
Via verso un mare salato di pesci e conchiglie,
Un mare guarito dal sole che qui non c'è,
Ma che è in me e in te,
Perché tu avresti bisogno di correre il mondo,
Dolcissimo cucciolo senza il guinzaglio della realtà,
Ti darò la mia fantasia!
E il mio braccio dov'è?
È il tuo cuscino e il tuo seno è il mio,
Addormentata fai parte di me
E allora guardo il soffitto
E mi sento un po' cucciolo anch'io!
Writer(s): Giancarlo Bigazzi, Marco Masini, Marco Falagiani
Lyrics powered by www.musixmatch.com