Ore 10 del mattino il maggiordomo va a svegliarla
Lei fa il cazzo che gli pare, non lo ascolta quando parla
Passa un'ora e poi si alza
Lascia in disordine la stanza
Tanto c'ha abbastanza soldi per comprarne un'altra
Non mangia se no ingrassa
(no) poi esce per le cinque
Con le solite due amiche tanto ricche quanto finte
Fa il giro dei negozi compra solo ciò che è caro
(già)
Ottiene il suo rispetto col denaro, col culo al riparo
Chiama l'autista del suo vecchio e torna a casa
Butta i sacchetti sul letto e si prepara per il grande gala
La sua famiglia è gia là
(si), lei sfasa
Perché sarà una settimana che la portano alla Scala
Sale la scala col tappeto rosso e prende un drink
Fa qualche cin cin
E torna nella limousine
Poi saluta il barboncino
E affonda la sua chioma bionda nel cuscino
Il buongiorno si vede dal mattino
RIT.
E' la storia di lui, è la storia di lei
Può essere signora o puttana
è la storia di lui, è la storia di lei
Pistole in tasca e in testa spara spara, bam!
è la storia di lui, è la storia di lei
E molto spesso questa vita è strana
è la storia di lui, è la storia di lei
E senti un po' e senti un po' e senti un po'
Lui si alza con le pare scritte in faccia
Conduce una vitaccia
Non ha un lavoro e per mangiare spaccia
Convive con un socio e smezza i soldi per l'affitto
Cammina zitto e se incrocia uno sbirro tira dritto
Ha un sacco di compari
Tutti veri e gestisce gli affari
Parla lo slang delle case popolari
Sogna il suo culo sopra una ferrari rosso fuoco
è in mezzo a chi fa fuoco e sparge troppo rosso per troppo poco
Esce la sera tardi nei vicoli bui
Assieme a due bastardi, più bastardi di lui
Impacchetta polverina
E sta in strada fino a mattina
Che ore sono, poi va a dormire con un occhio solo
Sa di essere un uomo, non ha bisogno dei contanti
Mette l'affetto e il rispetto davanti all'oro e i diamanti
Prima di addormentarsi c'ha un solo pensiero in testa
Cambiare il gioco e farsi una vita meglio di questa
RIT.
E' la storia di lui, è la storia di lei
Può essere signora o puttana
è la storia di lui, è la storia di lei
Pistole in tasca e in testa spara spara, bam!
è la storia di lui, è la storia di lei
E molto spesso questa vita è strana
è la storia di lui, è la storia di lei
E senti un po' e senti un po' e senti un po'
Lei si alza e corre a prelevare in banca
Lui si alza stanco di sta vita e cala sul volto il passamontagna
Entra col mitra e vede lei, ma non sa che farne
Fino a quando un infame in divisa fa suonar l'allarme
Esce di corsa con la ragazza in ostaggio
Poi la butta in macchina e si mette in viaggio
Verso chissà dove
Lui, col fascino da randa
Lei, vestita da signora
Lui, ha qualche macchia in mezzo ai soldi
Lei, se ne innamora
Ora chiusi in una stanza
Lei gli regale mille attenzioni e lui non ricambia
Pensa solo a farla franca
I ruoli si sono invertiti
Lei che pensava ai bei vestiti
Adesso vuole altro e lui i bei vestiti
A un tratto sgamato "sei circondato butta la pistola conto fino a tre poi sparo"
1, 2, 3, boom!
Lui si accascia e muore
Lei piangendo impara la lezione
Tutti i soldi del mondo non comprano l'amore
RIT.
E' la storia di lui, è la storia di lei
Può essere signora o puttana
è la storia di lui, è la storia di lei
Pistole in tasca e in testa spara spara, bam!
è la storia di lui, è la storia di lei
E molto spesso questa vita è strana
è la storia di lui, è la storia di lei
E senti un po' e senti un po' e senti un po'
Writer(s): Pasquale Catalano
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