Facebook
Twitter
Problem melden

Cellulare e carta SIM Songtext

Simone Cristicchi - Cellulare e carta SIM
Quelle: Youtube
0:00
0:00
Sono un cellulare
Un po' invecchiato
Chiuso in un cassetto
Solo con lo schermo un po' graffiato
E il caricatore rotto
Mi hanno spento,
Non ho campo
Qui ne paradiso dei vecchi cellulari.

Mi ricordo quando funzionavo,
Le telefonate, gli sms che ho inviato.
Fino a quando non è uscito quel modello accessoriato
E dalla mia carta sim qualcuno mi ha staccato.
E mi manca tanto quel tuo nome nella rubrica,
e mi fa compagnia la mia tastiera sbiadita.
Con queste ultime due tacche di vita io provo a mandarti un segnale,
Anche se qui prendo male

Stavo bene quando ti infilavi dentro la mia pancia calda
Come il suono di una voce e della sua guancia.
Sempre indivisibili eravamo
Cellulare e carta sim uniti in matrimonio.

E mi manca tanto quel tuo nome nella rubrica,
E mi fa compagnia la mia tastiera sbiadita.
Con queste ultime due tacche di vita io
Provo a mandarti un segnale, anche se qui prendo male.

All'improvviso mi sento afferrare.
è il mio perdone, mi vuole aggiustare.
Nell' ospedele i telefoni come; me pochi minuti e tornerò a vivere.
E lampeggia innamorato il tuo nome in rubrica
Solo se stiamo insieme diamo un senso alla vita.
E con tutte le mie tacche di batteria
Io vibrerò di emozione e suonerò di emozione.
News
Gwen Stefani: Neues Album unterscheidet sich klar von seinen Vorgängern
Vor 4 Stunden
Gwen Stefani: Neues Album unterscheidet sich klar von seinen Vorgängern
Cheyenne Ochsenknecht: Ihre Kindheit war „eine schwierige Zeit“
Vor 3 Stunden
Cheyenne Ochsenknecht: Ihre Kindheit war „eine schwierige Zeit“
Made with in Berlin
© 2000-2024 MusikGuru