Nelle vie di Milano nelle sere d'inverno,
C'è tanto vento che non c'è nessuno intorno,
Esser donna o ragazzo non t'aiuta perché,
Hai sempre torto se non fai da te,
E la bontà non si sa più cos'è.
C'è chi mi ha corteggiato per passare una notte,
Chi mi avrebbe adorato avessi detto sì,
Nessuno ha mai guardato più in là del mio sorriso,
Per molti la beltà è un muto paradiso,
A chi importava se pensavo anch'io,
E se sudavo per il pane mio,
Come un uomo.
No, davvero,
Non si può esser regine,
In un mondo pensato dai re,
Esser belle, esser donne e bambine,
Questo è quello che voglion da te.
Un uomo è appena entrato un figlio arriverà,
è tanto naturale che si ripeterà,
Il bimbo viene grande e l'uomo se ne va,
Banale sì ma è la mia verità,
Allora prendi quel che il cielo da,
E tiri avanti con la volontà,
Come un uomo.
No, davvero
Non si può esser regine,
In un mondo pensato dai re,
Esser belle, esser donne e bambine,
Questo è quello che voglion da te,
No io non piango più no mi lamento mai,
E accolgo tra le braccia chi me lo chiederà,
Però quando mi accorgo che mi annoio un pò,
Dentro di me comincio a urlare no,
Non ho rimpianti sono intelligente,
E me ne vado senza dire niente,
Come un uomo.
Writer(s): Bruno Lauzi, Pierre Delanoe, Hubert Yves Adrien Giraud
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