Facebook
Twitter
Problem melden

Una Storia Inventata Songtext
von Milva

Milva - Una Storia Inventata
Quelle: Youtube
0:00
0:00
La nostra casa è grande
è come vuota
E sente molto la tua a__enza
Non riesco più a dormire sola
Gli amici che mi incontrano mi chiedono
Quando ritornerai
Io faccio sempre finta di avere fretta
Non era immaginabile una fine
C'è sempre una signora
Che mi fa la spesa
è stupido ma aspetto sempre

Vecchio hotel di periferia
Com'è triste
Questo giorno di settembre
Sento fischiare il treno
Certamente ho sbagliato io
Spesse volte avevi torto tu
La verità è oramai nel vento

E questo inverno freddo
Ha portato un po' di neve fino al mare
Si sono poi ghiacciati anche i canali
La borsa d'acqua calda per scaldare il letto
A volte all'improvviso
Strane angosce mi si infiltrano nel petto
E dormo con la luce accesa
E l'erba del cortile è tutta bianca
E tutto mi ricorda tutto

Vecchio hotel di periferia
Come miele la mia vita ai bordi
Delle strade deserte
Andavo lungo i viali della ferrovia
Biciclette senza campanelli
Sento ancora fischiare il treno
Fragen über Milva
Wo lebt Milva heute?
Was macht Sängerin Milva?
Wann ist Milva geboren?
Woher kommt Milva?

Album Una storia inventata (1989)

Milva
  1. 1.
    Una storia inventata
  2. 2.
    I processi del pensiero
  3. 3.
    Potemkin
  4. 4.
    Le vittime del cuore
  5. 5.
    Via lattea
  6. 6.
    Atmosfera
  7. 7.
    La piramide di Cheope
  8. 8.
    Angelo del rock
  9. 9.
    No time no space
  10. 10.
    Centro di gravita permanente
Made with in Berlin
© 2000-2024 MusikGuru