Questa è la storia tutta da piangere
Di una mamma un pochino ingenua
Che difendeva il suo Gino
Lo difendeva così.
Si tratta certo di un malinteso
No non capisco perché me l'hanno preso
Nella mia casa è successo che ieri
Un commissario con due brigadieri
Hanno frugato cercato e trovato
La sua borsa di pelle nera.
Che c'è di strano se l'hanno trovata
Lui la sua roba la tiene ordinata
C'era la lima la pinza e che bello
C'era pure il suo grimaldello.
Lui li ha seguiti non si è difeso
No non capisco perché me l'hanno preso.
Mamme pettegole qua nel rione
Me lo diffamano in ogni occasione
L'han criticato parlando anche male
Di quella storia dell'ospedale.
Quando ‘ste estate laggiù a Bardonecchia
Lui ha dato due pugni a una vecchia
Io non lo so come il fatto sia andato
Ma quella vecchia l'avrà provocato.
A questi fatti non ci do peso
No non capisco perché me l'hanno preso.
Dicon che ha avuto la mano pesante
Nel furtarello a quel mendicante
Ma dico io con quale coraggio
Oggi difendono l'accattonaggio.
Adesso corro a spedirgli un bel pacco
Ci ho messo dentro biscotti e tabacco
Un gran ritaglio con su il suo il suo ritratto
E gli aranci che lui ne va matto.
Si tratta certo di un malinteso
Ma il mio Gino perché me l'hanno preso.
Writer(s): Giorgio Gaberscik, Umberto Simonetta
Lyrics powered by www.musixmatch.com