Saludos compa? eros
De mi vida e de mi muerte,
Forse un po' rincoglioniti
Dalla "coca" e dalla suerte:
Felipe? diventato un
Un pezzo grosso della destra,
Sebastiano vende idee,
Ramon lattine di minestra
Juliano ha il suo giornale
Di previste previsioni,
Pancho? l'unico rimasto
Sulla nuvola in calzoni.
E in fondo a quella strada
Non ci sono mai arrivati,
Per malinconia del tempo,
O, forse, il tempo li ha ingannati.
Avevan gli occhi stretti
A furia di guardare il sole,
Il sole,
Che non sorgeva mai sul mare.
Avevan mani grandi
A furia di abbracciare il mondo,
E il mondo,
Non si faceva mai abbracciare:
Parlavano cantando
E innamoravano ragazze belle
E perse dentro i loro occhi
Scintillanti come stelle
Compa? eros
Compa? eros
Compa? eros, oh, oh.
Per? non v'illudete,
Non passiamo mai la mano,
Nella luce del tramonto
Pi? ne partano e pi? siamo.
Compa? eri si? dentro
E non abbiamo vie d'uscita:
? il sogno d'esser uomo
In questa e non nell'altra vita.
Amore, amore, amore
Metti un fiore alla finestra,
Che continuino a vederlo
E che chinino la testa:
In fondo a quella strada
C'? un campo di mimose
Writer(s): Roberto Vecchioni, Mauro Paoluzzi
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