Carta straccia dov'è la tua faccia?Nero inchiostro il mostro in prima pagina vuoi magari lo inventerai...sensazionale e intingi il tuo pugnale nel dolore affonda la tua lama così...Così implacabile si! Tu chi sei?Vizi ne hai?Ami mai?Da che parte stai?Scriverai idiozie? Altre storie non le tue?Pensa se tuo figlio si bucasse!pensa se tua moglia ti tradisse! Caro cronista sarebbe una svista,ma la tua paura non fa tiratura gli scandaletti gli scambi di letti pensa un po' ai tuoi che ai nostri pensiamo da noi..Ti interessi di culi e di palpeggi di mondi rosa ma l'istinto tuo riposa oramai...Un requiem per luiTu chi sei?Vizi ne hai?Ami mai?Da che parte stai?Ti inventerai la commozione per dirottare la noia ed il malumore?Pensa se la fede resuscitasse!Pensa se nessuno più ti leggesse!Caro cronista sarebbe una svista,tu protagonista un uomo tra tanti scoprire che in fondo è difficile il mestiere di santi...Attento! Attento! Attento! Sei unto...Attento! Attento!
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