Marciapiedi stanchi la pioggia spezzerà
La polvere e I ricordi bagnati di città
Passi frettolosi di un avido via vai
Chi trascina il tempo clienti attesi
è la vita che passando sporca un po' le dita
Lungo I marciapiedi il vento porta via
Ultima occasione o la tua prima compagnia
Lì bambino imparerai a camminare
Scopri il sesso dietro un muro o sulle scale
E' peccato o lo confondi,
Se sia giusto amare o no ti domandi
E' lì la vera scuola che poi ti segna sulla pelle
Quello che non s'insegna... la palestra della vita
Sta inventando I giorni tuoi... una sfida!
Vecchi marciapiedi malati di realtà
Poliziotti e preti tra I fiori e oscenità
Occhi aperti su melma e cieli prima mai scoperti
Non scandalizzarti del marciapiedi
Lì sta il mondo che non sai, che non vedi
Marciapiedi screditati per la vergogna o vanità dimenticati
No, non ridere dei miei marciapiedi
Lì ero un uomo, quello a cui tu non credi
Ma se cammini, se vai avanti
è perchè I marciapiedi sono tanti
Writer(s): Franca Evangelisti, Renato Fiacchini, Stefano Patara
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