Dove andranno mai i bambini come
Noi
Per amarsi così. forse lo sanno
Che non c'è al mondo un posto così
Fatto apposta per loro e nessun altro
…Nessun altro
Abbraccio lungo e prolungato
Con la tenerezza dei quindicenni
Stretti nelle mani a non contare il
Tempo
Che si fa l'una
E quei soliti fili d'erba a disegnare le
Labbra
Per essere leggeri
E gli occhi, gli occhi che dicono tutto
E niente ma son soavi
E le carezze che ti fermi se c'è troppo
Sesso
Perché gli vuoi bene
E la sua voce svuotata al telefono
Che prova i primi giochi e viaggia
E le mani sospese che t'accontenti
Di un dito perché il cielo è un dito
E i regalini a fiume che te li riguardi
Per sognare e risognare
Dove andranno mai i bambini come
Noi
Per amarsi così. forse lo sanno
Che non c'è al mondo un posto così
Fatto apposta per loro e nessun altro
…Nessun altro
E poi si ricomincia nel silenzio
Con la paura di soffrire già matura
Con l'innocenza disgregata
E l'imbarazzo di una palla al centro
Malfidata
E tu puoi togliere la palla se lo vuoi
Ma lei ci prova gusto
E vuol giocare.
Potrebbe diventare passionale
Un po' scorretto ed aggressivo
Allora è meglio non giocare
Allora è meglio non amare
Così le due animelle disperate
Rinunciano all'amore più leale
Ma c'è un posto che i bambini
Sanno dove continuano ad amarsi
Dove continuano ad amarsi.
Dove andranno mai i bambini come
Noi
Per amarsi così. forse lo sanno
Che non c'è al mondo un posto così
Fatto apposta per loro e nessun altro
…Nessun altro
Writer(s): Giovanni Ullu
Lyrics powered by www.musixmatch.com