Mi ricordo guarda…
Avrò avuto si e no 15 anni
Quando a un mio amico in tasca gli trovarono 6 grammi
Il boss della retata era uno sbirro con i baffi
Io non centravo un cazzo e mi beccai pure due schiaffi
Il giorno dopo volli denunciarlo e in questura
Mi diedero una gran lezione di legislatura
Il tipo scrisse la denuncia e dopo averla redatta
La sfilò mi guardò e poi me la stracciò in faccia
Da allora non ho mai smesso di odiarli un minuto
E ad ogni insulto ad ogni sputo l'odio è solo cresciuto
Sbirro del cazzo io non ho mai voluto il tuo aiuto
Ho pagato ogni grana che ho avuto sono stato muto
Ho vissuto standovi alla larga
Fugando in motorino coprendomi la targa
A me non mi riguarda controlla non chiedo pietà
La codardia è dentro la divisa di ogni autorità
La vigliaccheria dietro il distintivo che gli da
La possibilità di essere un uomo a metà
Mentre chiede le mie generalità
Io mi chiedo se allo specchio trova ancora della dignità
Ti diverti alla grande inchiodando con la volante
E magari pensi pure di riempire le mie mutande
Ma ho preso le distanze da tante
Persone come te parti infelici di una troia ambulante
Ne ho conosciuto uno che faceva il militare
Entrava nei carabinieri solo per farsi pagare
Così la sera in discoteca poteva mostrare
La fottuta patacca ed entrava senza pagare
Quel tanfo di potere a me faceva sboccare
Così cancellai per sempre il numero dal cellulare
Un altro era un'idiota che faceva il mio lavoro
Era il classico coglione che passa e gli fanno il coro
Un giorno disse a tutti vaffanculo me ne vado via
Gli era stata accolta la domanda nella polizia
E crede che col ferro abbia acquisito del rispetto ma è paura
E viene preso per il culo anche in questura
E suo marito rischia per una donna è dura
La pistola di ordinanza la fa dormire sicura
Lui l'ha lasciata andare ed in cambio le ha chiesto il numero
Ed è una coppia in più di italiani medi in esubero
Cercando la ragione in una pinta doppio malto
Per quelli che mi dicono è un mestiere come un altro
Sono reati di indagati schedati da plurigraduati strapagati scortati magistrati pluriomicidi graziati colpi di spugna su colpi sferrati sono passanti fissati segnalati da giovani in divisa incazzati che girano armati sono strisce sui lati di frustrati sono chili di fumo imbustati sequestrati magrebini tunisini marocchini pestati albanesi senegalesi arrestati buste di cocaina ferri nella fondina sono genitori stressati ammazzati da figli ingrati paraculati vengono condannati e subito dopo scarcerati sono i pregiudicati da cui siamo governati sono abusi spietati dati mai rivelati scheletri infossati va bene maresciallo ci siamo spiegati??!
Io faccio parte di quel gruppo di incazzati che arranca
Lavoratori onesti con l'idea del colpo in banca
Che pensa a una rapina per gonfiarsi il conto in banca
E non è la voglia di arraffare tutto che mi manca
Mi manca cosa passa fra la fame e i soli lucri
La differenza fra Luciano Lutring e Dell'Utri
E rivorrei quegli anni in eskimo col muso fiero
I pugni alzati in tribunale della banda Cavallero
Di quando andare in piazza e ribellarsi aveva un senso
Adesso sappiamo solo che ci serve il Gillette Sensor
Penso denso ho un flow extra sensoriale
Un misto fra arale e marilyn manson
Ed ho solo la rabbia che esce da questo disco
La stessa che li stritola mentre li seppellisco
Fosse l'ultima ragione è chiaro...
(la ribellione è l'unica dignità dello schiavo)
Writer(s): Byron O. Thomas
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