Tagliamoci i jeans e andiamo a far la spesa
A mangiare tranquilli fuori dal supermercato
Tu riposi in t-shirt assurde e dinosauri
Le nuvole nere come bolle di big babol
Siamo lesbiche con le gambe accavallate nei negozi di dischi
E i tuoi fuseaux a poi
Il tabacco alla pesca
Un adagio d'archi in una sigaretta
Vodka. muffin. quelque lumière.
EE Londra Londra è morta in discoteca
Solo musica classica nel cuore delle tasche
Del dicembre in montgomery bianco e sciarpa inglese
Per te ho biscotti, liquore e libri per bambini
EE Londra Londra è morta in una rissa
In fondo ai coltelli dei giovani di Sheffield
I binari. i k-way. sul sofà. l'alcool di provincia.
Mi porto sempre dietro una fotocopia del freddo.
Contiamo i cerotti sulle guance della sera
E scriviamo piccolissimi pesci in francese
Pubblichiamoli maleducati nei nostri baci
Andiamo a dormire vestiti con le scarpe sporche di Bonn e Portofino.
E poi faremo tanti giri panoramici sui tetti a lanciare i sassi in viso alla domenica.
Sei un fiore sporco di fumo.
In un caffè alla cannella.
Un pomeriggio di cielo guerra di 70 cieli diversi.
In lambretta sui cantieri come gatti sui pianoforti.
Writer(s): Francesco De Leo
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