Vicino a te s'acqueta (aus Andrea Chénier von Umberto Giordano)
-Vicino a te s'acqueta l'irrequieta anima mia; tu
Sei la meta d'ogni desio, d'ogni sogno, d'ogni
Poesia! Entro il tuo sguardo l'iridescenza scerno
De li spazi infiniti. Ti guardo; in questo fiotto
Verde di tua larga pupilla erro coll'anima.
-Per non lasciarti son qui; non è un addio! Vengo
A morire con te! Finì il soffrire! La morte nell'
Amarti! Ah! Chi la parola estrema delle labbra
Raccoglie, è Lui, l'amor!
-Tu sei la meta dell'esistenza mia! Il nostro è
Amore d'anime!
-Il nostro ! amore d'anime! Salvo una madre. Maddalena all'alba ha un nome per la morte: Idia
Legray. Vedi! la luce incerta del crepuscolo giù pe'squallidi androni già lumeggia. Abbracciami! Baciami! Amante!
-Orgoglio di bellezza! Trionfo tu, de l'anima! Il tuo amor, sublime amante, è mare, è ciel, luce di sole e d'astri. È il mondo!
-Amante!
-La nostra morte è il trionfo dell'amor!
-La nostra morte è il trionfo dellämor!
-Ah benidico, la sorte!
-Nell'ora che si muor eterni diveniamo!
-Morte!
-Infinito!
-Amore! Amore! È la morte! È la morte!
-Ella vien col sole!
Ella vien col mattino!
-Ah, viene come l'aurora!
-Col sole che la indora!
-Ne viene a noi dal cielo, entro un vel di rose e viole!
-Amor! Amor! Infinito!
-Andrea Chénier!
-Son io!
-Idia Legray!
-Son io!
-Viva la morte insiem!