Cadere via, volare giù
Senza paracadute, senza idee.
E' il lato oscuro della solitudine.
D'ora in avanti, adesso o mai più,
Ma il mondo intorno sordomuto và
Per la sua strada buia e senza uscita.
E' il turbamento della gelosia.
Bambina mia, quanto mi manchi.
Lo sai che ancora, ho ancora un cuore dentro.
Cadere via, volare giù,
E' un sogno ricorrente che non riesco a fare più.
E' il lato oscuro della solitudine
Tu non sei un santo, non sei un eroe,
Sei piuttosto un vinto che infelice scappa via,
Che la paura è vera e cova bestemmie,
E' il turbamento della gelosia.
Bambina mia, quanto mi manchi.
Lo sai che ancora, ho ancora un cuore dentro...
Lo sai che ancora, ho ancora un cuore dentro.
Ma quando mi incontro nello specchio non so più chi sono, non so più che fare.
Non so più dire, non più pensare,
Non conto niente.
Non conto niente.
Non conto niente.
Non conto niente, niente, niente, niente, niente, niente.
Ed è per questo che odio Milano,
Facce seccate e il cielo plumbeo piange pioggia giorno e notte, giorno e notte.
Ed è per questo che volo lontano, lontano da te.
Ed è per questo che volo lontano, lontano da te.
Lontano, lontano, lontano, lontano, oh no...
Mi guardi senza dire una parola,
Sorridi mentre dentro muori ancora.
E' il lato oscuro della solitudine, è il turbamento della gelosia.
E' il lato oscuro della solitudine, è il turbamento della gelosia.
Bambina mia, Dio mio, quanto mi manchi.
Lo dirai a mamma che ho ancora un cuore dentro?
Writer(s): Gionata Mirai, Giulio Favero, Francesco Valente, Pierpaolo Capovilla
Lyrics powered by www.musixmatch.com