Sono nata il ventuno a primavera
Ma non sapevo che nascere folle,
Aprire le zolle
Potesse scatenar tempesta.
Così Proserpina lieve
Vede piovere sulle erbe,
Sui grossi frumenti gentili
E piange sempre la sera.
Forse è la sua preghiera.
Writer(s): Alessandra Santovito
Lyrics powered by www.musixmatch.com