Lo so bene, non riusciro' a tenerti molto
Piano piano ti accorgerai che sono diverso da quel giorno
Che pioveva forte e bevevamo vino, ti guardavo di nascosto
Come un cretino, ti adoravo in un silenzio fatto di voci
Rauche e vecchie impastate di fumo
Non che sia cambiato,
Anzi, cresce tutti i giorni la mia stimma
Ma sembra mi diverta
A torturarti con problemi inesistenti
Che non fanno altro che disorientarti
Che non possono certo rassicurarti
E che contro il tuo volere hanno quel potere di allontanarti
Fammi imparare come si fa a volerti bene
E rispettarti, ad amare anche la tua realta'
Non son forte,
Mi basta poco per mollare tutto
Come basta un niente per prender fiato e ricominciare,
Ma di questo te ne stai rendendo conto e
Cominci a farmi da seconda mamma;
Me ne accorgo tutti i giorni ma sto zitto
Perché temo che poi tute ne vada
Fammi imparare come si fa
A riconquistarti, a darti sicurezza e un poco di tranquillita'
E fammi sentire importante agli occhi tuoi
Writer(s): Fabio Piccaluga
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