Cuma Lyrics

Lyrics
Nessuno sa.
Nessuno sa.

Fede storia
Fede, storia e secoli

Fede storia
E generazioni.

Caro Novecento, è
Poco che sei morto
E già sembri e già sembri... si,
Sembri più bello.
I primi ricordi
Che ho della mia infanzia
Sono porti ed isole che abbraccia la mia terra
E le pietre di Cuma.

Mandrie di colombi
Pizzicano a terra
Come i campanili fan tuttora con il cielo,
Cicatrici bianche
Stese sull'azzurro
Mi ricordano che sono figlio del mio tempo e
Del ventre di tufo.

Incisioni visive.

Si, la nostalgia è
Figlia di nessuno,
Quanto è folle chi si cura solo di sentire;
Il Mare misura tutti i suoi spazi,
E le fila d'alberi s'addobbano di niente
Nel ventre di tufo.

Fiabe primitive
Dette e sussurrate,
Echi etruschi spengono il ciclo di una spinta,
Scheletri di chiese,
Scheletri di case
Quando ci si battezzava ancora con il corpo
Nel ventre di tufo.
Writer(s): Riccardo Prencipe
Lyrics powered by www.musixmatch.com
Was als nächstes?

Dein Karma steigt mit jedem Klick! Teile den Guru-Link und bring Lyrics in die Welt.

Corde Oblique - Cuma
Quelle: Youtube
0:00
0:00